Quel che resta di noi di Sam P. Miller | Recensione in anteprima



Hello everyone!
Oggi i miei polpastrelli hanno picchiettato la tastiera velocemente ma attentamente per evitare che l'euforia mi facesse scrivere stupidaggini! Tutto questo perché sono così elettrizzata nel farvi conoscere il mio parere su Quel che resta di noi, il primo libro della serie Se ti amassi ancora di Sam P. Miller. Continuate a leggere e non ve ne pentirete!



Autore: Sam P. Miller

Titolo: Quel che resta di noi

Serie: Se ti amassi ancora #1

Genere: New Adult

Casa editrice: Self Publishing


Trama: Quanti passi ci sono tra l’odio e l’amore? E quanti, tra ciò che hai sempre detestato e quello che, improvvisamente, desideri con tutte le tue forze?
Pochi, in realtà, se ti chiami Alexander Reevs, sei il capitano della squadra di football del liceo e hai come vicina di casa Miss Perfettina, alias Olivia Williams.

Alex è il classico re della scuola. Occhi azzurri, sguardo intrigante e una certa dose di sfrontatezza lo hanno reso una star ma dietro a una facciata da quarterback e incallito rubacuori si nasconde ben altro, qualcosa che nessuno conosce.
Olivia è la sua antitesi, quanto di più lontano dalle sue fantasie. La migliore amica di sua sorella è troppo precisina e indisponente per essere tollerata e il fatto che gli stia sempre tra i piedi e che sia fidanzata con il running back della squadra è un’ulteriore aggravante.
Alex Reevs e Olivia Williams sono due pianeti che viaggiano su orbite diverse, ma cosa succederebbe se le traiettorie cambiassero all’improvviso, facendoli entrare in rotta di collisione?



Recensione

Questa volta, a fare da sfondo ad un romanzo stupendo, troviamo una scuola superiore. Ragazzi e ragazze che si trovano nella fase di crescita: nuove avventure, nuove esperienze, nuove relazioni e prime vere storie d'amore.
Mentre la maggior parte degli studenti tende a restare nell'ombra, c'è chi cavalca il momento, quella persona che viene acclamata, amata e conosciuta da tutti, quasi come se fosse un idolo, Alex Reevs, il capitano della squadra di football della scuola.
Lui è il protagonista che fa gli onori di casa nelle prime pagine del romanzo. Fisico imponente da sportivo, bel sorriso e occhi che ti incendiano, essere il capitano ha tanti vantaggi, uno di questi è la disponibilità delle donne a passare la notte con te. Alex ama le donne, o meglio ama il loro modo di sculettare, di mostrare la pelle e di essere facilmente accomodanti. Nessuna rifiuterebbe una notte con Alex Reevs e questo non fa altro che accentuare il suo ego. Si è creato ormai un piedistallo dal quale non vuole proprio scendere. Sbroccato e spavaldo, lo definirei incontenibile! Mi ha fatto ridere a crepapelle, tanto da avere le lacrime agli occhi perennemente durante la lettura.


Mi sentivo una specie di dio in mezzo a una folla in delirante adorazione. 
Sguardi lascivi mi piombavano addosso da ogni parte, le ragazze mi adoravano e io... Beh, io non facevo proprio nulla per non farmi notare.



Tra i tanti bei corpi che gli gironzolano attorno, un paio di occhi, intrisi di odio e ribrezzo, lo scrutano. Sono occhi giudicanti, che fanno capire tutto anche senza emettere fiato, quelli di Olivia Williams, la Miss Perfettina.
Olivia è la classica ragazza modello, studiosa, ben educata. Sempre tesa, sempre così impostata e con i nervi tesi. Anche quando vorrebbe lasciarsi andare, una vocina che ha il timbro di sua madre le ronza nella testa.


Non può scomporsi. 
Mai.


Io mi sentivo proprio come quei pezzi di legno.  Ero stata manipolata, levigata e trattata a dovere per essere perfetta,
come gli altri richiedevano


Questa barriera che si è creata però si autodistrugge ogni volta che gli occhi di Alex incontrano i suoi.
Ma cosa ha fatto di male per meritarsi ciò? Lei lo odia così tanto, da anni ormai, da quando erano piccoli e si erano ritrovati ad essere vicini di casa. Lui è Alex Reevs, il playboy del liceo! Come potrebbe farle questo effetto?. Eppure le sue gambe tremano quando sente la sua voce, la sua schiena di paralizza di fronte alla sua presenza. Alex è un impatto improvviso che, piano piano e senza sforzi, riesce ad invadere il suo spazio personale.
Volete sapere cosa succede a due teste calde quando si iniziano a scaldare? Fuochi d'artificio,
battibecchi e milioni di scenate mentre nelle loro vene scorre tanta adrenalina!. Vogliono prevalere l' uno sull'altro fin quando entrambi si renderanno conto di aver perso. La passione prenderà il sopravvento e non riusciranno più a fermarla.

Lei confondeva i confini, cancellava i margini, spezzava i limiti.
Fuoco e polvere da sparo.
Questo eravamo noi due.
Elementi pericolosi che non avrebbero mai dovuto avvicinarsi.

Adoro questa scrittrice, la amo profondamente. Avendo avuto anche modo di parlarle, ho capito quanto tenesse a questo libro e  quanto fosse curiosa di scoprire le opinioni altrui.
 Io dico che Sam ha superato le mie aspettative. Immaginavo che la storia fosse bella, ma non così!. E non per qualcosa in particolare, ma semplicemente per il suo modo di raccontarla, di descriverla, di presentarla a noi. Lex e Olivia sono due micce che creano un'esplosione di emozioni crescenti: rabbia, odio e rancore diventano comprensione, rassegnazione e passione.
Possiamo notare assolutamente la dinamicità dei due personaggi che, dall'inizio fino all'ultima pagina, subiscono un cambiamento radicale. Chi si sarebbe aspettato un Alex così dolce? E un Olivia molto più rilassata e libera di essere come vorrebbe?.
La morale, cari lettori? E' che quando il cuore fa il suo dovere, rimaniamo completamente fregati. Tutti i progetti le aspettative, le promesse, vengono annullate. Non vedo l'ora di poter leggere il secondo volume di questa duologia perché sinceramente il finale mi ha spiazzato, proprio da *Oh my god*. Non vedo l'ora di perdermi di nuovo tra le parole scritte dalla Miller, così fresche, autentiche, semplici. Una scrittura curata nei minimi dettagli, sprizzante e mai deludente! E voi? Volete viaggiare insieme a me con Lex e Olivia?

Dischiusi le palpebre e lo guardai, Non ero preparata. Non ero affatto preparata al tuffo che fece il mio cuore,sprofondò a terra e poi risalì fino al cielo. Avevo perso le parole, lo studiavo battendo ritmicamente le ciglia, era sempre lui, era sempre lo stesso, eppure così diverso.




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